BREVE TRAMA
Quattro donne…un carcere…una stanza…un tavolo…una partita a carte.
Amiche? Nemiche? Chissà!
Un incontro sul ring della vita dove esplodono pulsioni animalesche, mascherate da una quotidiana normalità.
Donne, fantasmi di donne, si rincorrono nello spazio asfissiante d'una claustrofobica stanza, ma questa stanza è senza ossigeno, manca di respiro.
Lo spazio si annulla di battuta in battuta; il tempo dilata le paure nostalgiche e mai assopite di una "colpa" che non ha un nome, perché nessuna vuol dargli un nome.
Sono in "quattro", ma potrebbero essere una sola, in una sola.
Frugano nelle crepe di un passato che è più forte di qualsiasi presente, lo polverizzano con le urla, lo richiamano coi silenzi strazianti, e forse lo esorcizzano nel "gioco" rituale del vinto e del vincitore.
Tutte sanno di tutte. Tutte si riconoscono in tutte.
UNICA ARMA " La mia parola contro la tua. "
UNICO CONFRONTO POSSIBILE " Una partita a carte. Tutti contro tutti. "
UNICA LEGGE DI SOPRAVVIVENZA " Mutare, plasmare… la realtà! "
UNICI MOMENTI DI VERITÀ " Mai. "
UNICO TESTIMONE DEI FATTI REALMENTE ACCADUTI " La voce degl'altri… si dice in giro… vero? "
UNICI INDIZI " Forti. Geniali. Diverse. Pericolose. Colpevoli. Amiche. Nemiche. "
UNICHE DOMANDE " Dove? Come? Quando? Perché? "
UNICA RISPOSTA " Sopravvivenza! "
Il loro è un vero gioco al massacro e fra accuse, illazioni, rivendicazioni e confessioni, le "quattro donne" inganneranno lo spettatore fino all'ultimo momento!