Rumors - Compagnia dei Teatranti Bisceglie

In casa Brock ricorre il decimo anniversario di matrimonio di Charley e Myra. I due decidono di festeggiare l’evento invitando i loro più stretti amici ma qualcosa, anzi più di qualcosa va storto e non solo ai padroni di casa. Situazioni paradossali, quasi farsesche, che portano alcuni degli invitati a camuffare la verità col solo intento di non rovinare miseramente quello che doveva essere una lieta serata tra amici. Ma a complicare il tutto ci si mettono anche i pettegolezzi (rumors, appunto) che circolano sia su Charley e Myra che sugli altri invitati, e che emergono o trovano la loro consacrazione proprio in quella “festosa” occasione. Un ulteriore problema è l’arrivo della Polizia, giunta sul luogo dopo che i vicini hanno segnalato di aver sentito degli spari provenienti dall’abitazione dei Brock. Tra malintesi, imbarazzanti situazioni e colpi di scena si giunge finalmente alla conclusione di tutti gli spiacevoli accadimenti, ma proprio questi saranno stati per lo spettatore i momenti più divertenti ed esilaranti dell’intera commedia.

I cosiddetti “tempi teatrali”, in una rappresentazione di natura comica o brillante, sono di fondamentale importanza: in Rumors trovano sicuramente la loro massima espressione. Dalla lettura del copione, passando per le prove sino alla messa in scena dell’opera, i tempi teatrali devono per l’attore sostituirsi al tempo reale, coinvolgendolo a tal punto da coinvolgere a sua volta il pubblico in una dimensione temporale distaccata dal presente, che tornerà normale solo a chiusura del sipario. Nel porgere una battuta comica, la precisione di tempo e ritmo nella parola e nell’azione determina la riuscita di una scena, spesso dell’intera rappresentazione. L’applicazione quasi maniacale dei tempi teatrali in Rumors, porta sicuramente a due importanti risultati: per l’attore un banco di prova fondamentale per il proprio studio, per il pubblico la massima godibilità dello spettacolo.

(Enzo Matichecchia)

Marvin Neil Simon nasce a New York il 4 luglio del 1927 ed inizia la sua carriera dapprima come autore televisivo per poi diventare uno dei commediografi più rappresentati al mondo grazie alle sue 40 e più commedie teatrali, che vanno da quelle umoristiche (A piedi nudi nel parco, La strana coppia, Appartamento al Plaza, Andy e Norman, Rumors) ai lavori più introspettivi e autobiografici (Il prigioniero della Seconda Strada, Biloxi Blues,Risate al 23º piano). Hascritto inoltre numerosi libretti di opere musicali e sceneggiature per il cinema, ed ha dato voce con le sue opere alla cosiddetta “middle-classamericana”, dipingendo i suoi personaggi comeuomini medispesso insicuri e paurosi, attraverso intrecci di sicuro effetto comico e brillante. Si è sposato ben 4 volte e la sua attuale moglie è l’attrice Elaine Joyce, interprete di ruoli importanti in Beverly Hills 90210, La signora in giallo, Magnum P.I.

Henry Mancini (dall’album “The Jazz Sound from Peter Gunn”)

1.Walkin' Bass (39”) 2.The Little Man Theme (2’48”) 3.A Profound Gass (40”) 4.Odd Ball (2’56”)

David Marchetti (dall’album dei King Africa “La Bomba: Grandes Exitos”)

1.La bomba